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Come configurare un RAID software in Windows

Indipendentemente dalla potenza del tuo computer, ha comunque un punto debole: il disco rigido. Esso è responsabile dell’integrità e della sicurezza dei tuoi dati e ha un impatto significativo sulle prestazioni del tuo PC. Inoltre, l’hard disk è l’unico dispositivo all’interno dell’unità di sistema che ha parti meccaniche in movimento, ed è per questo che rappresenta un punto debole che può annullare tutta la potenza del tuo PC.

Come configurare un RAID software in Windows

Oggi ci sono due modi per velocizzare il tuo computer: il primo è quello di acquistare un costoso SSD, il secondo è quello di utilizzare al massimo la tua scheda madre, ovvero configurare un array RAID 0 di due hard disk. Inoltre, un array RAID può anche essere utilizzato per aumentare la sicurezza dei tuoi dati importanti.

In questo articolo vedremo come creare un RAID software con gli strumenti integrati di Windows.

Contenuti

  1. Creare un RAID software con gli strumenti integrati di Windows 8 o Windows 10
  2. Creare un RAID software utilizzando il prompt dei comandi.
  3. Creazione di un RAID software in Windows 7
  4. Come risolvere l'errore "Impossibile aggiungere un nuovo disco, errore 0x00000032"?
  5. Cosa fare se si perdono dati importanti dall'array RAID.

Le schede madri moderne ti consentono di creare array RAID di dischi senza dover acquistare hardware. Ciò ti consente di risparmiare molti soldi quando vuoi aumentare la sicurezza dei dati o velocizzare il tuo computer.

Creare un RAID software con gli strumenti integrati di Windows 8 o Windows 10

Come creare il RAID software in Windows 8 o 10 utilizzando “Storage Spaces”?

Windows 10 ha una funzione integrata chiamata “Storage Spaces” che consente di combinare hard disk o SSD in un’unica matrice di dischi chiamata RAID. Questa funzione è stata introdotta per la prima volta in Windows 8 e in Windows 10 è stata notevolmente migliorata, rendendo più facile la creazione di una matrice RAID.

Per creare una matrice RAID, è possibile utilizzare sia “Storage Spaces” che il prompt dei comandi o “Windows PowerShell”.

Prima di creare un RAID software, è necessario definirne il tipo e l’uso che se ne farà. Oggi Windows 10 supporta tre tipi di RAID software: RAID 0, RAID 1, RAID 5 (Windows Server).

Puoi leggere quali tipi di RAID esistono e quale RAID è meglio utilizzare nell’articolo “Tipi di RAID e quale RAID è meglio utilizzare“.

Quindi, abbiamo deciso il tipo di RAID. Quindi, per creare una matrice di dischi, collegare tutti i dischi al computer e avviare il sistema operativo.

Vale la pena notare che tutti i dischi del futuro RAID dovrebbero essere uguali, non solo per la dimensione della memoria, ma preferibilmente per tutti i parametri. Ciò aiuterà ad evitare molti problemi in futuro.

Successivamente, per creare una matrice RAID software, eseguire i seguenti passaggi:

Passaggio 1: Aprire il “Pannello di controllo” facendo clic destro su “Start” e selezionando “Pannello di controllo”

Passaggio 2: Nella finestra aperta selezionare “Storage Spaces”

Passaggio 3: Quindi, scegliere “Crea un nuovo pool e spazio di archiviazione”

Passaggio 4: Selezionare i dischi che si desidera aggiungere alla matrice RAID e quindi fare clic su “Crea pool”

Importante: Tutti i dati sui dischi da cui viene creata una matrice RAID verranno eliminati. Pertanto, salvare tutti i file importanti su un altro disco o supporto di archiviazione esterno in anticipo.

Dopo aver configurato la matrice, è necessario denominarla e configurarla correttamente.

Passaggio 5: Nel campo “Nome”, inserire il nome della nostra matrice RAID, scegliere una lettera e un sistema di file per il futuro RAID

Questo nome e questa lettera verranno visualizzati su un sistema Windows

Passaggio 6: Ora è necessario selezionare il tipo di resilienza.

A seconda del tipo di RAID selezionato, la procedura guidata imposterà automaticamente la capacità massima disponibile della matrice di dischi.

Di solito, questo valore è leggermente inferiore alla quantità effettiva di dati disponibili e puoi anche impostare una dimensione di spazio su disco più grande. Tuttavia, tieni presente che ciò è fatto per consentirti di installare dischi rigidi aggiuntivi quando la matrice è piena senza dover ricostruire la matrice RAID.

Passaggio 7: Premere “Crea spazio di archiviazione”

Dopo che la procedura guidata ha configurato il nuovo RAID, sarà disponibile come disco separato nella finestra “Questo PC”.

Il nuovo disco non sarà diverso da un normale disco rigido e sarà possibile eseguire qualsiasi operazione con esso, anche crittografarlo con BitLocker.

Puoi leggere come utilizzare BitLocker nell’articolo “Come crittografare i dati su un disco rigido utilizzando BitLocker“.

Puoi creare un altro RAID software. Solo il numero di dischi rigidi collegati al PC limita il numero di matrici RAID create.

Come creare il RAID software in Windows 8 o 10 utilizzando “Gestione disco”?

L’altro modo per creare il RAID 10 software nel sistema operativo Windows è utilizzare un’utilità integrata chiamata “Gestione disco“. Può creare tutti i tipi di RAID di base. Come il metodo precedente, anche questo è abbastanza facile e non richiede una conoscenza approfondita del sistema operativo. Quindi, per creare gli array RAID 0:

Passo 1: Fare clic con il tasto destro su “Start” e scegliere “Gestione disco

Passo 2: L’utilità “Gestione disco” apparirà davanti a voi e visualizzerà tutti i dischi collegati. Fare clic con il tasto destro e selezionare “Nuovo volume a strisce

Passo 3: Si aprirà la “Guida nuovo volume a strisce“. Fare clic su “Avanti“, quindi selezionare i dischi che si desidera aggiungere al RAID 0 nella parte sinistra della finestra della guida e fare clic su “Aggiungi“. Quando tutti i dischi desiderati sono stati aggiunti, fare clic su “Avanti

Passo 4: Assegnare una lettera all’array scegliendone una dall’elenco (la lettera viene impostata automaticamente, quindi è possibile lasciarla come suggerisce la guida del volume) e fare clic su “Avanti” di nuovo

Passo 5: In questo passaggio è necessario selezionare il sistema di file per la futura “striscia”. Scegliere “NTFS” e fare clic su “Avanti” di nuovo.

Passo 6: Verificare che le impostazioni siano corrette, quindi fare clic su “Fine“. Il sistema mostrerà un avviso che i dischi selezionati verranno convertiti in dischi dinamici e che tutte le informazioni saranno distrutte. Fare clic su “

Inizierà la formattazione e la sincronizzazione dei dischi. Una volta completato questo processo, il nostro array RAID 0 sarà creato.

RAID 1 viene creato allo stesso modo, ma nel primo passaggio selezionare “Nuovo volume specchiato” invece di “Nuovo volume a strisce“.

Tutti gli altri passaggi sono simili.

Come aggiungere un disco ad un array RAID già esistente

Supponiamo che tu abbia già creato un RAID software e lo stia utilizzando. Un giorno potrebbe verificarsi una situazione in cui inizi a mancare di spazio su disco. Fortunatamente, Windows 10 ti consente di aggiungere un altro disco ad un array già esistente utilizzando gli strumenti integrati.

Per aggiungere il disco, devi aprire l’utilità “Spazi di archiviazione” utilizzando il metodo descritto sopra e selezionare “Aggiungi dischi”.

Nel menu che si apre, seleziona il disco che desideri aggiungere e clicca su “Aggiungi disco”. L’hard disk verrà aggiunto ad un array RAID già esistente.

Come rimuovere un disco da un array RAID già esistente

Per rimuovere un disco da un array RAID, è necessario:

Passo 1: Aprire l’utilità “Spazi di archiviazione” come descritto sopra e fare clic sul pulsante “Modifica impostazioni”.

Passo 2: Aprire un array RAID esistente e selezionare “Dischi fisici”.

Passo 3: Dalla lista a comparsa, selezionare il disco che si desidera rimuovere e fare clic su “Prepara per la rimozione”.

Windows trasferirà automaticamente i dati agli altri dischi, e il pulsante “Prepara per la rimozione” cambierà in “Rimuovi”.

Dopo di che, è necessario premere “Rimuovi”. Il sistema rimuoverà il disco dall’array RAID. Per ulteriori lavori con questo disco, sarà necessario creare una nuova partizione su di esso. È possibile utilizzare l’utilità integrata “diskpart” o l’utilità “Gestione disco” per farlo.

È possibile leggere come utilizzare l’utilità “diskpart” nell’articolo: “Utilizzo di Diskpart per gestire e ripristinare un hard disk, una scheda di memoria o una chiavetta USB“.

Creare un RAID software utilizzando il prompt dei comandi.

Un altro modo per creare un RAID software è utilizzare il prompt dei comandi o Windows PowerShell.

Per creare un RAID software utilizzando il prompt dei comandi, seguire i seguenti passaggi:

Passaggio 1: Fare clic con il tasto destro su “Start” e selezionare “Prompt dei comandi (Admin)” o “Windows PowerShell (Admin)”

Passaggio 2: Nella finestra che si apre, digitare il comando “diskpart” e premere “Invio”

Passaggio 3: Per visualizzare l’elenco dei dischi, digitare “list disk”.

L’utilità Diskpart visualizzerà tutti i dischi collegati al PC.

Passaggio 4: Selezionare i dischi che si desidera aggiungere all’array RAID uno per uno e trasformarli in dischi dinamici utilizzando i comandi:

Ora che abbiamo convertito i nostri dischi, possiamo creare un volume RAID digitando i seguenti comandi:

Dopo di che, è necessario verificare che l’array sia stato creato.

Per farlo, digitare il comando “list volume”.

Tutti i dischi saranno combinati in un unico disco.

Passaggio 5: Ora tutto ciò che resta da fare è formattare il disco e assegnargli una lettera. Per farlo, digitare i seguenti comandi:

Passaggio 6: Digitare “exit” e premere Invio

Dopo di che, i dischi selezionati saranno combinati in un array RAID.

Va notato che utilizzando questo metodo, verrà creato un RAID 5.

RAID 0

Se si desidera creare un RAID 0, è possibile farlo tramite l’utilità Diskpart:

RAID 1

Per creare RAID 1, è necessario inserire i seguenti comandi uno per volta:

Attenzione. A volte può apparire il messaggio “È necessario riavviare il computer per completare questa operazione”. Se appare – riavviare il PC. Se c’è solo un messaggio di conversione riuscita – continuare il lavoro e inserire:

Dopo di che, verrà creato l’array RAID 1.

Creazione di un RAID software in Windows 7

In Windows 7, è possibile utilizzare l’utilità “Gestione disco” per creare un RAID software. È importante notare che il disco da cui il sistema si avvia non può essere utilizzato in un RAID, poiché verrà convertito in un disco dinamico. È possibile utilizzare qualsiasi altro disco tranne quello di sistema.

Passo 1: Aprire “Start”, fare clic destro su “Computer” e selezionare “Gestione”

Passo 2: Nella finestra che appare, fare clic su “Avanti”

Passo 3: Nel menu che si apre, è necessario selezionare i dischi che si desidera combinare in un array RAID e fare clic su “Avanti”

Passo 4: Scegliere una lettera per l’array RAID creato e fare clic su “Avanti”

Passo 5: Nella finestra successiva, selezionare il tipo di file system (NTFS), specificare la dimensione del blocco e specificare il nome del volume. Dopo di che, fare clic su “Avanti”.

Passo 6: Dopo che il sistema ha creato un nuovo array RAID, fare clic sul pulsante “Fine”.

Dopo aver fatto clic sul pulsante “Fine”, verrà visualizzata una finestra di avviso che informa che verrà eseguita la conversione del disco di base in un disco dinamico e che non sarà possibile avviare il sistema operativo dal disco dinamico. Fare clic su “OK”.

Dopo di ciò, l’array RAID creato verrà visualizzato nella finestra di “Risorse del computer” come un normale disco rigido con cui è possibile eseguire qualsiasi operazione.

Come risolvere l’errore “Impossibile aggiungere un nuovo disco, errore 0x00000032”?

A volte può verificarsi l’errore “Impossibile aggiungere un nuovo disco, errore 0x00000032” durante l’aggiunta di un disco a un array RAID. In alcuni casi, questo errore appare durante la creazione di un array RAID. Inoltre, l’errore 0x00000032 può apparire anche dopo aver cancellato e formattato il disco. Di solito si verifica sui dischi che sono già stati utilizzati in un array RAID o nel sistema operativo.

In alcuni casi, un array RAID può segnalare un errore del disco, quando in realtà non c’è nulla di sbagliato con il disco. Per risolvere questo problema, è necessario prima capire la causa dell’errore.

La causa dell’errore “Impossibile aggiungere un nuovo disco, errore 0x00000032” è il metadata errato, che rimane sul disco anche dopo che il disco è stato pulito e formattato. Inoltre, l’errore è spesso causato dai dati nel settore di avvio, che la formattazione e la cancellazione del disco non hanno rimosso.

Il punto è che la pulizia e la formattazione del disco non puliscono fisicamente il disco, ma eliminano solo tutti i “collegamenti ai file” e indicano al sistema operativo che può scrivere informazioni su una nuova partizione, cancellando i dati precedenti.

Tuttavia, fisicamente i file (compreso il metadata) rimangono sul disco e causano errori quando il disco viene aggiunto all’array RAID.

Per risolvere l’errore “Impossibile aggiungere un nuovo disco, errore 0x00000032” è necessario “ripristinare il disco problematico“.

Per fare ciò, seguire i passaggi di seguito:

Passaggio 1: Fare clic con il tasto destro su “Start” e selezionare “Windows PowerShell (Admin)”

Nella finestra che si apre scrivere il comando:

Get-PhysicalDisk | ft FriendlyName, SerialNumber, UniqueId ?auto

…e premere “Invio” per eseguirlo.

Passaggio 3: Si aprirà una lista dei dischi, con il nome di ciascun disco (colonna FriendlyName) e il suo identificatore univoco (colonna UniqueID).

Evidenziare e copiare l’UniqueID del disco utilizzando la combinazione di tasti “Ctrl + C

Nota: è possibile utilizzare anche il nome del disco (FriendlyName), ma in alcuni casi, il sistema potrebbe visualizzare lo stesso nome per tutti i dischi. Pertanto, è meglio utilizzare l’UniqueID del disco per evitare errori.

Passaggio 4: Per ripristinare il disco utilizzare il seguente comando:

Reset-PhysicalDisk -UniqueId "il-tuo-ID-univoco"

…sostituendo il-tuo-ID-univoco con l’UniqueID che hai copiato in precedenza (per inserire l’UniqueID utilizzare la combinazione di tasti “Ctrl + V“). Come risultato, il tuo comando dovrebbe apparire come nella schermata sottostante.

Importante: l’identificatore univoco del disco deve essere racchiuso tra virgolette doppie. In caso contrario, il comando non funzionerà.

Dopo di che, è possibile utilizzare nuovamente quel disco nel tuo array RAID.

Cosa fare se si perdono dati importanti dall’array RAID.

L’utilizzo di array RAID può migliorare significativamente la sicurezza dei dati, il che è molto importante nell’attuale mondo digitale. Tuttavia, il fattore umano non può essere escluso.

La perdita di file importanti è possibile a causa di eliminazione accidentale, formattazione, cambiamenti nella struttura logica del file system e molti altri motivi. Inoltre, non si può escludere il fallimento del RAID.

Cosa fare se si perdono ancora dati importanti?

In questa situazione, è meglio non prendere decisioni affrettate. La soluzione migliore è contattare degli specialisti o utilizzare software professionale per il recupero dati.

La migliore soluzione sul mercato oggi è RS Partition Recovery, un programma che consente di ripristinare foto, documenti, video e altri file nelle situazioni più difficili.

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Ripristino automatico di qualsiasi tipo di array RAID

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