Come creare un RAID 10 in Windows 10?

Se ti interessa anche solo un po’ la sicurezza dei tuoi dati, allora hai sentito parlare degli array RAID. In questo articolo, vedremo come creare un array RAID 10 in Windows 10.

Come creare un RAID 10 in Windows 10?

Contenuti

  1. Qual è la differenza tra controller RAID software e hardware?
  2. Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando "Spazi di archiviazione"?
  3. Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando "Gestione Disco"?
  4. Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando il prompt dei comandi (Windows PowerShell)?
  5. Come recuperare i dati persi da RAID 10?

Tutti ormai sono abituati ai social network e al fatto che raccolgono dati sui loro utenti. Instagram non fa eccezione in questo senso e memorizza dati come la cronologia delle visualizzazioni, i “mi piace”, le iscrizioni e molte altre azioni. Poiché Instagram è attualmente uno dei social network più popolari, l’utente dovrebbe sapere come visualizzare i dati raccolti e cancellarli se necessario.

Lo scopo principale degli array RAID è fornire sicurezza dei dati nel caso in cui uno dei dischi si guasti, ma ogni livello RAID ha le sue peculiarità. Alcuni livelli offrono il massimo livello di protezione possibile, ma allo stesso tempo riducono la velocità di scrittura dei dati (RAID 1), mentre altri aumentano la velocità di lettura/scrittura sui dischi, ma riducono notevolmente il livello di sicurezza dei dati (ad esempio, RAID 0). Questo ha portato alla combinazione di diversi livelli per ottenere la massima velocità di lettura/scrittura possibile e un alto livello di sicurezza dei dati. Così sono stati creati i livelli RAID combinati, e RAID 10 è uno di questi.

RAID 10 è una soluzione eccellente che consente di prendere due array RAID 1 e combinarli in un unico array RAID 0. Questo permette di ottenere sia un alto livello di sicurezza dei dati sia elevate velocità di lettura/scrittura.

Se non sei familiare con i tipi di RAID, puoi leggere l’articolo “Tipi di RAID

Un altro vantaggio di RAID 10 è che può essere creato utilizzando sia controller hardware che software.

Qual è la differenza tra controller RAID software e hardware?

La decisione su quale controller utilizzare per RAID 10 è una scelta personale, basata sulle proprie esigenze. Tuttavia, prima di decidere, vale la pena confrontarli in termini di prezzo, prestazioni e affidabilità.

Per quanto riguarda il prezzo, le soluzioni hardware saranno più costose. Inoltre, più importante è l’informazione memorizzata su un computer, server o NAS, maggiore dovrebbe essere la qualità del controller utilizzato (e quindi più costoso).

Archiviazione NAS

Allo stesso tempo, va detto che un RAID 10 software completamente funzionale può essere realizzato utilizzando solo le funzionalità integrate del sistema operativo Windows 10, il che significa che teoricamente tale RAID dovrebbe essere più economico. Questo è vero, ma l’utente deve ricordare che l’hardware stesso deve essere sufficientemente potente, poiché su macchine troppo deboli il RAID 10 non può fornire le prestazioni necessarie. Il motivo è che il controller RAID software utilizza alcune delle risorse del processore e poiché il RAID 10 divide i dati in strisce prima di scrivere su ciascuno degli array RAID 1, i vecchi computer iniziano a rallentare notevolmente.

Quindi, se hai una vecchia macchina, puoi provare a creare un RAID 10 software. Il processo di creazione è dettagliato nel paragrafo successivo di questo articolo.

Se confrontiamo l’affidabilità dei controller software e hardware, è giusto dire che i controller hardware sono meno soggetti a errori e meno dipendenti dal sistema operativo. Ma, ancora una volta, sono notevolmente più costosi. Quindi ha senso usarli solo per scopi professionali. Se parliamo di un computer/server domestico, il controller software è la soluzione migliore.

Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando “Spazi di archiviazione”?

Come menzionato sopra, la funzionalità integrata del sistema operativo Windows non supporta la creazione di un array RAID 10, ma è possibile fare qualcosa di diverso: prima creare due array RAID 1 e poi costruire un array RAID 0 da essi.

Per prima cosa, crea due array RAID 1. Per fare ciò, segui questi passaggi:

Passo 1: Fai clic con il tasto destro su “Start” e scegli “Pannello di controllo

Pannello di controllo

Passo 2: Nella finestra che appare, seleziona “Spazi di archiviazione”

Spazi di archiviazione

Passo 3: Seleziona “Crea un nuovo pool e spazio di archiviazione

Crea un nuovo pool e spazio di archiviazione

Passo 4: Seleziona i dischi che desideri aggiungere al tuo array RAID.

Selezione dei dischi

Importante: Tutti i dati sui dischi che compongono l’array RAID verranno cancellati. Quindi salva tutti i file importanti in anticipo su un disco diverso o su un’unità di archiviazione esterna.

Una volta configurato l’array, devi dargli un nome e configurarlo correttamente.

Passo 5: Nel campo “Nome“, inserisci un nome per il tuo array RAID.

Inserimento del nome dell'array RAID

Passo 6: Poi seleziona una lettera e un file system per il futuro array RAID

Scegli la lettera e il file system per l'array RAID

Con questo nome e lettera l’array verrà visualizzato nel sistema Windows.

Passo 7: Ora devi scegliere il tipo di resilienza.

  • Semplice (nessuna resilienza) — è RAID 0;
  • Mirror a due vie — è RAID 1;
  • Mirror a tre vie — è anch’esso RAID 1 (l’unica differenza è il numero di copie del disco rigido principale);
  • Parità — è RAID 5.

Ci interessa la seconda opzione “Mirror a due vie

Mirror a due vie

Il programma imposterà automaticamente la capacità massima disponibile dell’array di dischi.

Di solito, questo valore è leggermente inferiore alla quantità effettiva di dati disponibili, e puoi anche impostare una dimensione maggiore dello spazio su disco. Tieni presente, tuttavia, che è fatto in modo che tu possa installare dischi rigidi aggiuntivi quando l’array è pieno, senza doverlo ricostruire.

Passo 8. Clicca su “Crea spazio di archiviazione

Crea spazio di archiviazione

Una volta che il wizard ha configurato il tuo nuovo RAID, sarà disponibile come un’unità separata nella finestra “Questo PC”. Non sarà diverso da un normale disco rigido, e potrai fare qualsiasi cosa con esso.

Esegui la stessa operazione per i restanti due dischi.

Una volta creati entrambi gli array, puoi iniziare a combinarli in un unico array RAID 0.

È fatto nello stesso modo del RAID 1, solo che ora seleziona i nostri array invece dei dischi normali e nel passaggio di selezione del tipo di resilienza seleziona “Semplice (nessuna resilienza)” invece del mirror a due vie.

Una volta completato il processo di creazione dell’array, avrai un array RAID 10 pronto all’uso.

Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando “Gestione Disco”?

Un altro modo per creare un RAID 10 software nel sistema operativo Windows è utilizzare un’utility integrata chiamata “Gestione Disco“. Proprio come il metodo precedente, questo è abbastanza semplice e non richiede una conoscenza approfondita del sistema operativo. Quindi, iniziamo creando due array RAID 1:

Passo 1: Fai clic con il tasto destro su “Start” e scegli “Gestione Disco

Apertura di Gestione Disco

Passo 2: L’utility “Gestione Disco” apparirà davanti a te e mostrerà tutti i dischi collegati. Fai clic con il tasto destro e seleziona “Nuovo Volume con Mirroring

Creazione di un nuovo volume con mirroring

Passo 3: Si aprirà il “Nuovo Volume con Mirroring Wizard“. Clicca su “Avanti“, poi seleziona i dischi che vuoi aggiungere al RAID 1 nella parte sinistra della finestra del wizard e clicca su “Aggiungi“. Quando tutti i dischi desiderati sono stati aggiunti, clicca su “Avanti

Nuovo Volume con Mirroring Wizard Aggiunta dei dischi al nuovo volume con mirroring

Passo 4: Assegna una lettera all’array scegliendone una dalla lista (la lettera viene impostata automaticamente, quindi puoi lasciarla come suggerito dal wizard dell’array) e clicca di nuovo su “Avanti

Assegnazione della lettera al nuovo volume con mirroring

Passo 5: In questo passaggio devi selezionare il file system per il futuro “mirror”. Scegli “NTFS” e clicca di nuovo su “Avanti“.

Scelta del file system per il nuovo volume con mirroring

Passo 6: Verifica che le impostazioni siano corrette, quindi clicca su “Fine“. Il sistema mostrerà un avviso che i dischi selezionati verranno convertiti in dischi dinamici e che tutte le informazioni verranno distrutte. Clicca su “

Verifica delle impostazioni del futuro RAID Avviso sulla conversione dei dischi in dinamici

Inizierà la formattazione e la sincronizzazione dei dischi. Una volta terminato questo processo, il nostro array RAID 1 sarà creato. Non chiudere la finestra di “Gestione Disco” e ripeti i passaggi dal 3 al 6 per il secondo gruppo di dischi, creando così un altro array RAID 1. Entrambi gli array appariranno in Esplora Risorse di Windows come normali unità.

Ora devi solo combinare i due array che hai creato in un RAID 0. Per fare ciò:

Passo 1: Esegui nuovamente “Gestione Disco” come descritto sopra.

Passo 2: Poi fai clic con il tasto destro su uno dei due array RAID 1 e seleziona “Nuovo Volume con Striping

Nuovo Volume con Striping

Passo 3: Si aprirà il “Nuovo Volume con Striping Wizard“. Ripeti i passaggi dal 3 al 6 descritti sopra.

Dopo di ciò, il tuo RAID 10 sarà creato. Apparirà in Esplora Risorse di Windows come un’unità normale e potrai fare le stesse operazioni che faresti con un’unità normale.

Come creare un RAID 10 software in Windows 10 utilizzando il prompt dei comandi (Windows PowerShell)?

Questo metodo per creare un RAID 10 software è meno conveniente rispetto ai due precedenti, ma è ideale per chi ama lavorare con il prompt dei comandi. Inoltre, come prima, dobbiamo prima creare i due array RAID 1 e poi combinarli in RAID 0. Quindi, iniziamo a creare gli array RAID 1:

Passo 1: Fai clic con il tasto destro su “Start” e seleziona “Windows PowerShell (Admin)

Apertura di Windows PowerShell (Admin)

Passo 2: Nella finestra che appare, digita “diskpart” e premi “Invio

Apertura di diskpart

Passo 3: Inserisci il comando “list disk” e premi di nuovo “Invio“. Questo comando visualizza tutti i dischi collegati al computer.

Esecuzione del comando list disk

Passo 4: Iniziamo a creare i nostri array RAID 1. Esegui i seguenti comandi (premendo “Invio” dopo ogni comando per eseguirlo):

  1. select disk 0 – dove “0” è il numero del disco da manipolare;
  2. convert dynamic – questo comando converte il disco in uno dinamico;

A volte in questa fase può apparire un messaggio che richiede di riavviare il computer. Se appare, fallo, altrimenti continua ad eseguire i comandi.

  1. select volume 0 – seleziona il disco desiderato;
  2. add disk=1 – dove “1” è il numero del disco da aggiungere come specchio;

Gli stessi comandi devono essere eseguiti per un altro gruppo di dischi, cambiando i numeri dei dischi desiderati.

  1. list disk – per mostrare di nuovo l’elenco dei dischi (in questo caso i nostri array RAID 1 saranno visualizzati come dischi normali);
  2. create volume stripe size=n disk=0,1 – dove “n” è la dimensione in megabyte e “0,1” sono i numeri dei dischi da includere in RAID 0.

Dopo aver premuto il tasto “Invio“, verrà creato un nuovo array RAID 10.

Come recuperare i dati persi da RAID 10?

RAID 10, se configurato e mantenuto correttamente, svolge un eccellente lavoro nel suo compito più importante: mantenere al sicuro le informazioni sui dischi. Tuttavia, anche le array RAID possono fallire, e le ragioni sono molteplici. Se vuoi conoscere le principali cause dei guasti RAID 10, leggi il nostro articolo “Cause dei guasti RAID“.

Ma cosa fare se un array RAID 10 fallisce?

Prima di tutto, indipendentemente dalla causa del guasto, estraete i dati dai dischi in un luogo sicuro, poiché i dati possono essere persi mentre si tenta di ripristinare un array RAID 10 al suo stato funzionante.

Utilizzate RS RAID Retrieve, il miglior ricostruttore RAID disponibile oggi.

Il programma è molto semplice e facile da usare, ma soprattutto, supporta TUTTI i tipi di array RAID, inclusi gli array combinati come il nostro RAID 10.

Inoltre, RS RAID Retrieve dispone di un potente costruttore RAID con una modalità automatica, quindi non è necessario inserire manualmente i parametri RAID. Il costruttore stesso determina l’ordine dei dischi e altri parametri.

Vale anche la pena notare il supporto di tutti i moderni file system, quindi RS RAID Retrieve può ricostruire un array RAID danneggiato indipendentemente dal sistema operativo in cui tale array è stato utilizzato.

Quindi, per recuperare i dati dai dischi RAID 10, collegateli a un computer funzionante e poi eseguite una serie di semplici passaggi:

Passo 1: Scaricate e installate RS RAID Retrieve.

RS Raid Retrieve

RS Raid Retrieve

Ripristino automatico di qualsiasi tipo di array RAID

Avviate l’applicazione dopo l’installazione. Si aprirà davanti a voi il “costruttore RAID“. Cliccate su “Avanti“.

Passo 2: Scegliete il metodo di aggiunta di un array RAID per la scansione. RS RAID Retrieve offre tre opzioni tra cui scegliere:

  • Modalità automatica – consente di specificare semplicemente i dischi che componevano l’array, e il programma determinerà automaticamente il loro ordine, tipo di array e altri parametri;
  • Ricerca per produttore – questa opzione dovrebbe essere scelta se conoscete il produttore del vostro controller RAID. Anche questa opzione è automatica e non richiede alcuna conoscenza sulla struttura dell’array RAID. Avere le informazioni del produttore consente di ridurre il tempo per costruire l’array, ed è quindi più veloce dell’opzione precedente;
  • Creazione manuale – questa opzione è utile se sapete quale tipo di RAID state utilizzando. In questo caso, potete specificare tutti i parametri che conoscete, e quelli che non conoscete – il programma li determinerà automaticamente.

Dopo aver selezionato l’opzione appropriata, cliccate su “Avanti“.

Modalità di aggiunta dell'array RAID per la scansione

Passo 3: Selezionate i dischi che compongono l’array RAID e cliccate su “Avanti“. Inizierà il processo di rilevamento delle configurazioni dell’array. Quando sarà completato, cliccate su “Fine“.

Processo di rilevamento della configurazione dell'array

Passo 4: Dopo che il costruttore avrà costruito l’array, esso apparirà come un disco normale. Fate doppio clic sinistro su di esso. Si aprirà davanti a voi il File Recovery Wizard. Cliccate su “Avanti“.

Finestra del File Recovery Wizard

Passo 5: RS RAID Retrieve vi offrirà di scansionare il vostro array per file da recuperare. Avrete due opzioni: una scansione rapida e un analisi completa dell’array. Selezionate l’opzione desiderata. Poi selezionate il tipo di file system che era utilizzato sull’array. Se non conoscete questa informazione, selezionate tutte le opzioni disponibili, come nello screenshot. Vale la pena notare che RS RAID Retrieve supporta TUTTI i moderni file system.

Scegli il tipo di scansione e il file system

Passo 6: Inizierà il processo di scansione dell’array. Quando sarà completato, vedrete la struttura precedente di file e cartelle. Trovate i file necessari, cliccate con il tasto destro su di essi e selezionate “Recupero“.

Seleziona i file per il recupero

Passo 7: Specificate la posizione in cui i file recuperati saranno salvati. Questo può essere un disco rigido, un archivio ZIP o un server FTP. Cliccate su “Avanti“.

Il luogo per memorizzare i file recuperati

Dopo aver cliccato sul pulsante “Avanti“, il programma inizierà il processo di recupero. Quando sarà completato, i file selezionati saranno nella posizione specificata.

Dopo che tutti i file saranno stati recuperati con successo, ricreate l’array RAID 10 e poi copiate nuovamente i file.

Come potete vedere, il processo di recupero dei dati RAID 10 è piuttosto semplice e non richiede molte conoscenze informatiche, rendendo RS RAID Retrieve l’applicazione perfetta sia per i professionisti che per gli utenti alle prime armi.

Domande frequenti

Per creare un RAID 10 in Windows 10, prima crea due array RAID 1 e poi combinateli in un RAID 0.
Hai bisogno di un minimo di quattro dischi per costruire un RAID 10.
Sì. RS RAID Retrieve può recuperare dati persi da tutti i tipi di array RAID, incluso RAID 10.
Sì, dovrebbe, perché se ci sono due dischi in un gruppo e tre nel secondo gruppo, quest'ultimo sarà sovraccarico.
Il numero massimo di dischi per RAID 10 è 32.
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