Il valore delle informazioni ci spinge a riflettere sui metodi per migliorarne la sicurezza. RAID 01 (noto anche come RAID 0+1) è uno di questi metodi. In questo articolo, impareremo come creare un RAID 01 software su Windows 10, come funziona e in che modo si differenzia dal RAID 10.

Contenuti
- Come funziona RAID 01 (RAID 0+1)?
- RAID 01 (RAID 0+1) vs. RAID 10 -- qual è la differenza?
- Quale controller è meglio utilizzare per RAID 01 (RAID 0+1)?
- Come creare un RAID software 01 (RAID 0+1) in Windows 10 utilizzando "Spazi di archiviazione"?
- Come creare un RAID software 01 (RAID 0+1) in Windows 10 utilizzando "Gestione Disco"?
- Cosa fare se si perdono dati importanti?
Come funziona RAID 01 (RAID 0+1)?
RAID 01 (RAID 0+1) è un tipo di array RAID combinato. Consente di implementare la velocità di RAID 0 e l’affidabilità di RAID 1 in un unico array. Può essere costruito anche su un controller software, il che è altrettanto importante. Prima di iniziare a costruire RAID 01 in Windows 10, vediamo come funziona. Questo renderà molto più semplice comprendere i processi che avvengono nel sistema operativo durante la sua creazione.
Dunque, RAID 01 è un array RAID 1 con due array RAID 0 al suo interno. Il flusso di dati viene prima copiato e poi ogni copia viene suddivisa e scritta su due (o più) dischi. Pertanto, il numero minimo di dischi per implementare RAID 01 è quattro.
Una rappresentazione schematica di RAID 01 è la seguente:

Così, RAID 01 permette di sopravvivere al guasto di qualsiasi gruppo di dischi, che può essere composto da due o più unità.
Vale la pena notare che è consigliato utilizzare lo stesso numero di dischi per ciascun gruppo. Questo si spiega con il fatto che, poiché vengono create due copie identiche del flusso di dati, la dimensione dell’intero array è limitata alla dimensione del gruppo con il numero minimo di dischi. Di conseguenza, utilizzare un numero maggiore di dischi non avrebbe senso, poiché non verrebbero utilizzati.
RAID 01 (RAID 0+1) vs. RAID 10 — qual è la differenza?
Gli utenti inesperti spesso confondono RAID 01 e RAID 10. La ragione di ciò è la somiglianza sia nel nome che nella realizzazione. Tuttavia, ciascuno di questi tipi ha i propri vantaggi. Ad esempio, RAID 01 sarà più veloce di RAID 10. Questo è dovuto ai due array RAID 0 su cui viene scritta ciascuna copia dei dati. Se ricordi il principio del RAID 0, sai che la velocità è ottenuta tramite lo striping – i dati sono divisi in “strisce” e scritti sui dischi contemporaneamente. (Puoi leggere sul principio del RAID 0 nell’articolo “Tipi di RAID“) In RAID 01 il numero minimo di “strisce” è quattro. Di conseguenza, più gruppi di dischi ci sono, maggiore sarà la velocità.
Al contrario, in RAID 10, più gruppi di dischi ci sono, più l’array diventa lento poiché aumenta il numero di copie, ma allo stesso tempo aumenta l’affidabilità. Pertanto, se desideri meno affidabilità ma più prestazioni, utilizza RAID 01, ma se il contrario è vero, RAID 10 è più adatto a te.
Vantaggi di RAID 01:
- prestazioni più veloci;
- i dati rimangono disponibili finché almeno un gruppo di dischi è funzionante;
Vantaggi di RAID 10:
- livello di affidabilità più elevato;
- migliore adattamento per i controller software;
Quale controller è meglio utilizzare per RAID 01 (RAID 0+1)?
La scelta del tipo di controller è una questione importante che non può essere trascurata. Innanzitutto, vale la pena dire che utilizzare un controller software sarà una soluzione più economica (praticamente gratuita) ma meno produttiva.
Questo perché il controller software utilizza alcune risorse del processore per calcolare e gestire i dati. Questo è particolarmente vero per RAID 01. Mentre RAID 10 è meno intensivo per la CPU (il flusso di dati viene suddiviso solo una volta e poi viene dato il comando di scrivere le copie sui dischi appropriati), RAID 01 suddivide i dati in ciascun gruppo di dischi. Pertanto, i computer meno potenti non possono fornire le prestazioni necessarie.
I controller hardware non hanno questo problema, poiché dispongono di un proprio processore che distribuisce le informazioni. Tuttavia, di norma, sono molto più costosi. Inoltre, le soluzioni a basso costo sono adatte per tipi di RAID semplici (ad esempio, RAID 1, RAID 5, ecc.). Per i tipi di RAID combinati (come il nostro RAID 01) è consigliabile utilizzare controller hardware di qualità superiore, ma questi sono generalmente più costosi. Vorremmo anche notare che i controller hardware sono meno sensibili ai guasti del sistema operativo rispetto ai controller software.

E naturalmente, maggiore è il valore delle informazioni memorizzate sul server, computer o NAS, migliori sono i controller consigliati.
È anche una buona idea utilizzare un gruppo di continuità poiché sbalzi di tensione e interruzioni improvvise di corrente possono causare il fallimento del RAID 01. Se vuoi saperne di più sulle cause dei guasti del RAID 01, leggi l’articolo “Cause dei guasti RAID“.
Basandosi su quanto sopra, si può concludere che un controller hardware è più adatto per RAID 01. Tuttavia, puoi creare un RAID 01 software da solo e verificare se il livello di prestazioni è adeguato alle tue esigenze. Leggi il prossimo paragrafo di questo articolo per scoprire come fare.
Come creare un RAID software 01 (RAID 0+1) in Windows 10 utilizzando “Spazi di archiviazione”?
La funzionalità integrata del sistema operativo Windows non supporta la creazione di un array RAID 01 (RAID 0+1), ma puoi fare qualcosa di diverso: prima crea due array RAID 0 e poi costruisci un array RAID 1 da essi.
Per prima cosa, crea due array RAID 0. Per farlo, segui questi passaggi:
Passo 1: Fai clic con il tasto destro su “Start” e scegli “Pannello di controllo“

Passo 2: Nella finestra che appare, seleziona “Spazi di archiviazione”

Passo 3: Seleziona “Crea nuovo pool e spazio di archiviazione“

Passo 4: Seleziona i dischi che vuoi aggiungere al tuo array RAID.

Importante: Tutti i dati sui dischi che compongono l’array RAID verranno eliminati. Quindi salva tutti i file importanti in anticipo su un altro disco o su un’unità esterna.
Una volta configurato l’array, devi dargli un nome e impostarlo correttamente.
Passo 5: Nel campo “Nome“, inserisci un nome per il tuo array RAID.

Passo 6: Poi seleziona una lettera e un file system per il futuro array RAID

Con questo nome e lettera l’array verrà visualizzato nel sistema Windows.
Passo 7: Ora devi scegliere il tipo di resilienza.
- Semplice (nessuna resilienza) — è RAID 0;
- Mirror a due vie — è RAID 1;
- Mirror a tre vie — è anche RAID 1 (l’unica differenza è il numero di copie del disco rigido principale);
- Parità — è RAID 5.
Siamo interessati alla prima opzione “Semplice (nessuna resilienza)“

Il programma imposterà automaticamente la capacità massima disponibile dell’array di dischi.
Di solito, questo valore è leggermente inferiore alla quantità effettiva di dati disponibili, e puoi anche impostare una dimensione di spazio su disco maggiore.
Passo 8: Clicca su “Crea spazio di archiviazione“

Una volta che il wizard ha configurato il tuo nuovo RAID, sarà disponibile come un’unità separata nella finestra “Questo PC”. Non sarà diverso da un normale disco rigido, e potrai fare qualsiasi cosa con esso.
Esegui la stessa operazione per i restanti dischi.
Una volta creati entrambi gli array, puoi iniziare a combinarli in un unico array RAID 1.
È fatto nello stesso modo del RAID 0, ma ora seleziona i nostri array invece dei dischi normali e nel passaggio di selezione del tipo di resilienza scegli “Mirror a due vie” invece di “Semplice (nessuna resilienza)”
Una volta completato il processo di creazione dell’array, avrai un array RAID 01 (RAID 0+1) pronto all’uso.
Come creare un RAID software 01 (RAID 0+1) in Windows 10 utilizzando “Gestione Disco”?
Un altro modo per creare un RAID software 10 nel sistema operativo Windows è utilizzare un’utilità integrata chiamata “Gestione Disco“. Proprio come il metodo precedente, questo è piuttosto semplice e non richiede una conoscenza approfondita del sistema operativo. Iniziamo quindi creando due array RAID 1:
Passo 1: Fai clic con il tasto destro su “Start” e scegli “Gestione Disco“

Passo 2: L’utilità “Gestione Disco” apparirà davanti a te e mostrerà tutti i dischi collegati. Fai clic con il tasto destro e seleziona “Nuovo Volume con Striping“

Passo 3: Si aprirà il “Nuovo Volume con Striping Wizard“. Clicca su “Avanti“, quindi seleziona i dischi che vuoi aggiungere al RAID 0 nella parte sinistra della finestra del wizard e clicca su “Aggiungi“. Quando tutti i dischi desiderati sono stati aggiunti, clicca su “Avanti“


Passo 4: Assegna una lettera all’array scegliendone una dall’elenco (la lettera viene impostata automaticamente, quindi puoi lasciarla come suggerito dal wizard dell’array) e clicca nuovamente su “Avanti“

Passo 5: In questo passaggio devi selezionare il file system per il futuro “stripe”. Scegli “NTFS” e clicca nuovamente su “Avanti“.

Passo 6: Verifica che le impostazioni siano corrette, quindi clicca su “Fine“. Il sistema mostrerà un avviso che i dischi selezionati verranno convertiti in dischi dinamici e che tutte le informazioni verranno distrutte. Clicca su “Sì“


Inizierà a formattare e sincronizzare i dischi. Una volta terminato questo processo, il nostro array RAID 01 (RAID 0+1) sarà creato. Non chiudere la finestra di “Gestione Disco“, e ripeti i passaggi da 3 a 6 per il secondo gruppo di dischi, creando così un altro array RAID 0. Entrambi gli array appariranno in Esplora Risorse di Windows come normali unità locali.
Ora devi solo combinare i due array che hai creato in un RAID. Per farlo:
Passo 1: Esegui nuovamente “Gestione Disco” come descritto sopra.
Passo 2: Quindi fai clic con il tasto destro su uno dei due array RAID 0 e seleziona “Nuovo Volume con Mirroring“

Passo 3: Si aprirà il “Nuovo Volume con Mirroring Wizard“. Ripeti i passaggi da 3 a 6 descritti sopra.

Dopo di ciò, il tuo RAID 01 (RAID 0+1) sarà creato. Apparirà in Esplora Risorse di Windows come un’unità regolare e potrai effettuare le stesse operazioni su di esso come con qualsiasi altra unità locale.
Cosa fare se si perdono dati importanti?
Oggigiorno, quasi tutti possiedono qualche informazione di valore. Alcuni hanno una foto di un matrimonio, altri un importante rapporto finanziario. Inoltre, la perdita di dati importanti può spesso comportare perdite finanziarie. Questo è particolarmente vero per le grandi aziende, dove il giro d’affari è stimato in milioni.
Per questo motivo, quasi tutti dovrebbero sapere cosa fare se i dati scompaiono improvvisamente o se un array RAID si guasta.
Poiché gli array RAID sono uno spazio su disco composto da diversi drive, la prima cosa da fare è estrarre i dati da essi in un luogo sicuro. Solo successivamente si può procedere al ripristino dell’array.
Utilizza RS RAID Retrieve, uno dei migliori ricostruttori RAID disponibili oggi. Per non essere infondati, ti suggeriamo di leggere l’articolo “Confronto tra i migliori ricostruttori RAID“.
RS RAID Retrieve si distingue dalla concorrenza grazie a una modalità completamente automatica, grazie alla quale TUTTI i parametri RAID vengono determinati automaticamente. Tutto ciò che devi fare è collegare i drive dell’array a un computer in funzione e fare due clic del mouse.
Inoltre, RS RAID Retrieve supporta TUTTI i sistemi di file moderni, il che ti consente di ricostruire un array RAID danneggiato indipendentemente dal sistema operativo e dall’attrezzatura utilizzata (sia un normale computer, un server o un NAS).
Inoltre, a differenza di molti concorrenti, RS RAID Retrieve dispone di una modalità di scansione profonda del drive che ti consente di recuperare anche i dati che sono stati persi mesi fa.
Vediamo un esempio di costruzione di un array RAID 01 danneggiato e di recupero dei dati dai drive. Per iniziare, collega tutti i dischi dell’array a un computer funzionante e segui una serie di semplici passaggi:
Passo 1: Scarica e installa RS RAID Retrieve. Avvia l’applicazione dopo l’installazione. Si aprirà davanti a te il “costruttore RAID“. Clicca su “Avanti“

Passo 2: Scegli il metodo di aggiunta di un array RAID per la scansione. RS RAID Retrieve offre tre opzioni tra cui scegliere:
- Modalità automatica – ti consente di specificare semplicemente i drive che componevano l’array, e il programma determinerà automaticamente il loro ordine, il tipo di array e altri parametri;
- Ricerca per produttore – questa opzione dovrebbe essere scelta se conosci il produttore del tuo controller RAID. Anche questa opzione è automatica e non richiede alcuna conoscenza sulla struttura dell’array RAID. Avere le informazioni del produttore ti permette di ridurre il tempo per costruire l’array, ed è quindi più veloce rispetto all’opzione precedente;
- Creazione manuale – questa opzione è utile se sai che tipo di RAID stai utilizzando. In questo caso, puoi specificare tutti i parametri che conosci, e quelli che non conosci – il programma li determinerà automaticamente
Dopo aver selezionato l’opzione appropriata – clicca su “Avanti“.

Passo 3: Seleziona i dischi che compongono l’array RAID e clicca su “Avanti“. Inizierà il processo di rilevamento delle configurazioni dell’array. Quando sarà completato, clicca su “Fine“.

Passo 4: Dopo che il costruttore ha costruito l’array – apparirà come un drive normale. Fai doppio clic sinistro su di esso. Si aprirà davanti a te il Wizard di Recupero File. Clicca su “Avanti“

Passo 5: RS RAID Retrieve ti offrirà di scansionare il tuo array per file da recuperare. Avrai due opzioni: una scansione rapida e un analisi completa dell’array. Seleziona l’opzione desiderata. Poi seleziona il tipo di sistema di file che era utilizzato sull’array. Se non conosci questa informazione, seleziona tutte le opzioni disponibili, come nello screenshot. Vale la pena notare che RS RAID Retrieve supporta TUTTI i sistemi di file moderni.

Passo 6: Inizierà il processo di scansione dell’array. Quando sarà completato, vedrai la struttura precedente di file e cartelle. Trova i file necessari, fai clic destro su di essi e seleziona “Recupero“

Passo 7: Specifica la posizione in cui i file recuperati saranno salvati. Questo può essere un hard disk, un archivio ZIP o un server FTP. Clicca su “Avanti“

Dopo aver cliccato sul pulsante “Avanti“, il programma inizierà il processo di recupero. Quando sarà completato – i file selezionati saranno nella posizione specificata.
Dopo che tutti i file sono stati recuperati con successo – ricrea l’array RAID 10, e poi copia nuovamente i file.
Come puoi vedere, il processo di recupero dati RAID 10 è piuttosto semplice e non richiede molta conoscenza del PC, rendendo RS RAID Retrieve l’applicazione perfetta sia per professionisti che per utenti alle prime armi.