Il sistema operativo rileva il disco rigido o la chiavetta USB nel file system RAW? Oggi imparerai come convertire RAW in un file system NTFS o FAT 32 e recuperare file e dati persi dopo che sono state apportate modifiche.
Contenuti
- Motivi dell'errore "RAW"
- Correzione dell'errore "RAW"
- Modifica delle impostazioni di sicurezza
- Modificare le impostazioni di sicurezza nell'editor delle politiche di sicurezza locali.
- Ripristinare il file system utilizzando il prompt dei comandi
- Recupero delle partizioni del disco rigido senza perdita di dati
Il sistema operativo Windows funziona e riconosce correttamente due tipi standard di file system, NTFS e FAT 32. Pertanto, l’errore “Il tipo di file system è RAW, CHKDSK non è disponibile per le unità RAW” può verificarsi quando si collegano schede di memoria, chiavette USB, dischi rigidi HDD e SSD e altri dispositivi di archiviazione.
La causa di questo errore è un mismatch dei file system, il che significa che il sistema operativo non riesce a riconoscere la struttura dell’unità e a leggere i file. Una varietà di motivi può causare tali errori.
I problemi possono verificarsi sia con i dischi rigidi che con le chiavette USB o le schede di memoria. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i dati non leggibili sull’unità che funziona in modo errato non sono minacciati e possono essere recuperati nella loro forma attuale.
Motivi dell’errore “RAW”
L’errore “RAW” si verifica più frequentemente quando si collega un disco rigido durante l’avvio del sistema o quando si tenta di eseguire una scansione del disco con l’utilità integrata “chkdsk” utilizzando il prompt dei comandi.
Di solito, questo errore appare in questo modo:
Se il disco esterno è collegato a un sistema operativo in esecuzione, verrà automaticamente visualizzato un messaggio che indica che il disco deve essere formattato nel file system desiderato.
Importante: La formattazione ripristinerà la funzionalità normale del disco, ma tutti i file memorizzati verranno eliminati. È possibile recuperare le informazioni in questa fase, ma c’è il rischio di perdere alcuni file.
Le principali cause di tali errori sono:
- Danno al file system a seguito di una rimozione errata del disco (ignorando la funzione “Rimozione sicura dell’hardware”).
- Danno al file system causato da infezioni da virus del software sul disco.
- La comparsa di settori “danneggiati” sul disco rigido, che hanno danneggiato il file system rendendo il disco illeggibile.
- Reinstallazione del sistema operativo utilizzando un file system diverso.
- Impostazioni errate delle politiche di sicurezza di gruppo.
- Presenza di caratteri non standard nei nomi dei file.
- Danni fisici ai cavi di connessione o al corpo del disco.
- Impossibilità di riconoscere le chiavette USB utilizzate per registrare trasmissioni su TV o altri dispositivi con un file system insolito che non è leggibile da Windows.
Correzione dell’errore “RAW”
Poiché diverse cause possono provocare l’errore di lettura del file system, è necessario adottare un approccio completo per identificare e risolvere rapidamente il problema.
In primo luogo, si consiglia di effettuare un’ispezione esterna del dispositivo collegato e dei suoi connettori per verificare la presenza di contatti ossidati o rotti, danni e altri problemi fisici. Al termine dell’ispezione visiva, osservare attentamente la custodia del dispositivo, poiché alcuni drive potrebbero avere un interruttore speciale che impedisce qualsiasi manipolazione del drive.
Se tutto è a posto, dovresti provare a utilizzare una chiavetta USB o un disco rigido sul computer dove i file sono stati scritti sul drive. In questo modo, puoi eseguire un backup dei file o comprendere la causa del problema. Dopo aver verificato le cause più evidenti, puoi iniziare a risolvere i problemi di rilevamento del file system in Windows.
Modifica delle impostazioni di sicurezza
In alcuni casi, l’accesso al drive potrebbe essere bloccato da impostazioni di sicurezza che possono essere modificate nelle proprietà della partizione.
Per risolvere questo problema, è sufficiente:
Passo 1: Vai alla cartella “Questo PC”, trova la partizione problematica, clicca con il tasto destro su di essa e scegli “Proprietà”
Passo 2: Nel menu che si apre, seleziona “Sicurezza” e verifica se l’account utente corrente può accedere a questa partizione.
Se, per qualche motivo, l’account non è in grado di visualizzare e leggere la partizione, puoi personalizzare le impostazioni cliccando sul pulsante “Modifica” e selezionando le impostazioni necessarie nella finestra che si apre.
Modificare le impostazioni di sicurezza nell’editor delle politiche di sicurezza locali.
In alcuni casi, per fornire accesso a una partizione, potrebbe essere necessario configurare l’editor delle politiche di sicurezza locali, dove l’accesso alla partizione è stato negato per qualche motivo.
Per fare ciò, è necessario seguire i passaggi:
Passo 1: Fare clic con il tasto destro sul pulsante “Start”, selezionare “Esegui” e inserire il comando “secpol.msc”
Passo 2: Nella finestra aperta, trovare l’elemento “Politiche Locali”, aprirlo e andare nella sezione a destra dove verrà visualizzata la sezione “Opzioni di Sicurezza”. Fare clic con il tasto destro su di essa e scegliere “Apri”
Passo 3: Nell’elenco aperto, è necessario trovare l’elemento “Accesso di rete: modello di accesso e sicurezza condivisi…”. Questo elemento si trova nel mezzo dell’elenco. Per modificarlo, fare clic con il tasto destro su di esso e scegliere “Proprietà”
Passo 4: Nella finestra che si apre, basta cliccare sull’elenco e selezionare la prima opzione “Classico – gli utenti locali si autenticano come se stessi”. Dopo aver apportato le modifiche, è necessario confermare l’azione cliccando sul pulsante “Applica”.
Ripristinare il file system utilizzando il prompt dei comandi
Dopo aver recuperato file preziosi utilizzando RS Partition Recovery, l’utente può ripristinare il file system del disco utilizzando l’utilità integrata chkdsk.
Importante! Sebbene gli sviluppatori parlino della relativa sicurezza di tale recupero, ci sono stati casi in cui gli utenti hanno perso parte o tutti i dati dalla partizione problematica dopo aver eseguito le seguenti azioni. Ecco perché consigliamo di eseguire prima il recupero utilizzando RS Partition Recovery, che permetterà di avere backup funzionanti delle informazioni preziose.
A seconda di quale disco ha ricevuto lo stato RAW, ci sono due metodi principali per risolvere il problema.
Il primo è quando il disco RAW è diventato una partizione non di sistema e Windows si avvia normalmente.
Se questo è il tuo caso, dovresti seguire questi passaggi:
Esegui un prompt dei comandi come amministratore e inserisci il comando “chkdsk E: /f” (nel nostro caso il disco RAW è chiamato “E”).
Qui il controllo può riparare immediatamente il sistema o generare un errore che indica che il disco non può essere letto.
Se hai la seconda opzione, dovresti inserire il comando “sfc /scannow”.
Se Windows non si avvia, dovresti eseguirlo da una chiavetta USB avviabile o da un disco di ripristino e poi selezionare “Ripristino del sistema”, “Opzioni avanzate”, “Prompt dei comandi” e compiere azioni simili.
Se il disco non può essere recuperato, ma l’utente ha backup dei file preziosi, è sufficiente formattare la partizione problematica nella cartella “Questo PC”. Per fare ciò, clicca con il tasto destro sulla partizione, seleziona “Formatta” e formatta nel file system desiderato che la versione corrente di Windows può riconoscere.
Dopo la formattazione, l’unità sarà completamente pulita (tutti i file saranno distrutti!), ma potrà essere utilizzata normalmente.
Recupero delle partizioni del disco rigido senza perdita di dati
Questo metodo, a differenza dei precedenti, riguarda il recupero delle partizioni sul disco rigido senza perdita di dati. Se scopri che una partizione è diventata RAW, ma hai ancora dati importanti su di essa, questo metodo è il migliore per risolvere il problema.
La prima cosa da fare è recuperare i dati dalla partizione RAW e salvarli in un luogo sicuro. Questo può essere fatto con l’aiuto di RS Partition Recovery, il miglior strumento per il recupero dei dati persi disponibile fino ad oggi.
Tra le altre cose, RS Partition Recovery consente di recuperare dati dopo cancellazioni accidentali, formattazioni del disco, danni alla struttura dei file del disco e in molti altri casi.
Inoltre, RS Partition Recovery supporta TUTTI i moderni file system, quindi sarete in grado di recuperare dati da partizioni RAW, indipendentemente dal tipo di computer e sistema operativo in cui il disco è stato utilizzato in precedenza.
Basta collegare il disco al computer funzionante e seguire una serie di semplici passaggi:
Passo 1. Installa e avvia RS Partition Recovery.
Software di recupero dati all-in-one
Passo 2. Seleziona l'unità o la partizione da cui desideri recuperare i dati.
Passo 3. Scegli il tipo di analisi.
Scansione rapida da utilizzare nel caso in cui il file sia stato perso di recente. Il programma eseguirà una scansione rapida dell'unità e mostrerà i file disponibili per il ripristino.
La funzione Analisi completa ti consente di trova i dati persi, dopo la formattazione, il ridimensionamento del disco o il danneggiamento della struttura dei file (RAW).
Passo 4. Visualizza l'anteprima e seleziona i file per recuperarlo.
Passo 5. Aggiungi i file che desideri salvare all'"Elenco di ripristino" o seleziona l'intera partizione e fai clic su Ripristina.
Va notato che è meglio salvare il file recuperato su un disco rigido esterno o un'unità flash USB.
Una volta che i dati sono in un luogo sicuro, formatta le tue partizioni con il file system NTFS seguendo i passaggi seguenti:
Passo 1: Apri la finestra “Questo PC“, clicca con il tasto destro sulla partizione desiderata e seleziona “Formatta“
Passo 2: Nella finestra che appare, specifica il tipo di file system desiderato (ad esempio NTFS) e scegli “Avvia“
Apparirà una finestra che avverte che tutti i dati sulla partizione verranno cancellati. Clicca su “Sì” per avviare il processo di formattazione.
Una volta completata la formattazione, la tua partizione sarà pronta per essere utilizzata nuovamente. Ripeti questi passaggi per ciascuna partizione separatamente e quando le partizioni sono ripristinate, copia i dati precedentemente salvati di nuovo nelle partizioni del disco.
In questo modo, recupererai tutte le partizioni e salverai i dati importanti allo stesso tempo.